L’idea progettuale è quella di piazza (Agorà) concepita come un grande spazio aperto in cui possano svolgersi attività di ogni tipo, in cui trovino posto sia il Palchetto della Musica, che uno spazio verde per la sosta e lo svago con un'identità ben definita e circoscritta.
La quadratura della piazza è stata di poco aumentata, restringendo la strada a monte estendendo lo spazio nei pressi della gradinata per un passaggio più ampio e per l'inserimento di un filare di alberi. Contestualmente tutta la strada a monte è stata pensata come zona pedonale.
Viene riproposta l'idea di una scalinata con duplice funzione: superare il salto di quota esistente, e divenire all'occorrenza uno spazio in cui poter sostare ed assistere alle manifestazioni che si svolgeranno nel piazzale antistante; infine viene individuata una cortina di alberature con l'intento di celare, almeno in parte, le abitazioni vetuste presenti su uno dei margini della piazza.
